Influencer: chi sono, cosa fanno e quanto guadagnano
Negli ultimi anni, con sempre più insistenza, si è diffusa la presenza degli influencer tra le figure professionali (e non solo) del web e dei social network. Parliamo di comunicazione digitale, e facciamo riferimento a una persona che ha queste abilità:
- E’ esperta di un determinato argomento (che sia moda, make up e molto altro ancora);
- Ha un blog personale o una pagina social con tanti follower;
- Condivide contenuti di grande successo;
- Partecipa a eventi e meeting.
Oltre alla conoscenza di un particolare argomento, un influencer si espone. Mostra i suoi pareri e opinioni che possono andare a “influenzare” (come dice il nome stesso) un vasto numero di follower e utenti. Grazie al corretto personal branding questa persona riesce a migliorare la propria reputazione. Questa è data da autorevolezza, dalla sua capacità di comunicazione e di interazione. Un influencer è quindi un mediatore tra chi produce un prodotto e chi lo vuole provare.
Che percorso seguire per diventare influencer
Non è solo l’uso quotidiano di Instagram a fare la differenza, ma è l’interazione con i follower. Per riuscire a sfondare, senza acquistare follower inutilmente, è bene creare un tuo pubblico di interesse. Altro passo importante è quello legato allo storytelling, ovvero allo stile narrativo che usi per dare consigli.
Ma se vuoi diventare un vero influencer devi avere costanza, perché i follower dovranno arrivare da soli, man mano che vai a migliorare il tuo operato. Ciò vuol dire pubblicare sempre foto e video di qualità, e Stories che siano accattivanti. Ma anche didascalie che spingano all’interazione! Ma questa è una conseguenza: se sei credibile, se sei unico e interessante, il click e il like arriva.
Potenzialmente siamo tutti in grado di diventare un personaggio capace di influenzare gli altri. Almeno se partiamo da una buona comunicazione e la conoscenza di un certo tema specifico.
Cosa deve sapere?
Oltre a migliaia, milioni di follower, questa persona deve anche conoscere i seguenti fattori:
- Portata dei post: quanto sei conosciuto? Quanto sai relazionarti e soprattutto che tipo di progetto stai promuovendo e dove si trova?
- Pertinenza: parliamo di competenza della persona, della fiducia che si ottiene e dell’affinità che si crea con la community.
- Frequenza: in base al tema che hai scelto, viene considerata la percentuale con cui appari sugli stream social.
In base ai dati diffusi lo scorso anno, è emerso che più dell’80% dei professionisti ha lanciato campagne influencer nel 2017, per arrivare poi al 92% nel 2018. Con l’uso dell’influencer marketing si può quindi aumentare un business con un pizzico di investimento in più.
I guadagni di un influencer
Quando non sei ancora affermato, devi iniziare a lavorare gratuitamente, al fine di farti conoscere e sostenere magari un brand che ami.
Una volta che avrai ingranato bene la questione cambia nettamente e sono previste cifre da capogiro, che però si ottengono solo se i numeri sono davvero alti. Vediamo un esempio del guadagno per post in base al numero di fan:
- Meno di 250mila follower: il guadagno è di 800 dollari su Instagram, di 1.000 su Facebook e 2.000 su YouTube;
- Fino ai 500 mila follower: si va da mille a 5mila per Instagram, da 1.250 a oltre 6mila dollari per Facebook e da 2.500 a 12 mila per YouTube;
- Dai 500 mila al milione di follower: si parta di 25 mila dollari per post di YouTube, oltre a 10 e 12 mila rispettivamente per Instagram e Facebook;
- Arrivi a 3 milioni o addirittura li superi? Qui si parla di cifre oltre i 190 mila euro per YouTube, mentre parliamo in media di 75-150mila per Instagram e 90-180 mila su Facebook.